niknak storie di oggetti
Quello che sto per raccontarvi lo sapete già, lo vedete tutti i giorni intorno a voi…Ma vi siete mai chiesti come è iniziato tutto?
In un ufficio qualsiasi, tanti anni fa…
“A prova di scimmia!!” – ripeteva sempre il mio capo. Si gongolava nel dirlo. Lo ripeteva così incessantemente per tutto l’ufficio da sembrare un bambino alle prese con una parola nuova. In realtà, la frase completa era “A prova di scimmia, mi raccomando!” con sorriso da pubblicità e dondolata sulla sedia del comando. Era il suo modo per dire di fare le cose semplici, per andare in contro a clienti e fornitori. All’inizio sembrava funzionare bene. Un giorno, però, non si sa come, apparve la prima scimmia. Vera! Forse una qualche entità, stufa di ricevere lamentele da impiegate animaliste con peli superflui, aveva voluto castigarlo con una sorta di maledizione. Ogni qualvolta pronunciava quella frase per scatenare i dipendenti alla battaglia contro i più ebeti tra clienti e fornitori suddetti…Puff! si materializzava una scimmietta sulle spalle di qualcuno, pronta a dettare il lavoro.
All’inizio eravamo tutti divertiti, le nostre scimmie erano simpatiche, un po’ stupide ma spassose. Purtroppo però non ci eravamo resi conto del problema, d’altronde eravamo un ufficio di creativi improvvisati, non di ingegneri nerd che avevano completato tutto Donkey Kong anche in lingua madre e bendati. Ogni volta che il capo pronunciava la parola magica appariva una nuova scimmia e giorno dopo giorno eravamo sempre più invasi. Accerchiati. Trovavi scimmie sulle scrivanie, appese ai lampadari, dentro i cestini, rispondevano al telefono e si occupavano perfino dei conti. Qualcuna si presentava anche ubriaca! Non sapevamo più come gestirle. Anche il piano di sfamarle con gli stagisti si era rivelato un fallimento. Non erano cannibali. La mia scimmia preferita passava tutto il giorno a strafarsi di arachidi e sniffare cartucce delle stampanti. E minacciava alterata di fregarmi la ragazza. Era chiaro che ormai non riuscivamo più a farle stare buone. Questo era per farvi capire in che situazione ci siamo trovati e come è iniziato tutto quello che a voi potrebbe sembrare normale. Se avete il sospetto che i vostri uffici siano pieni di scimmie è perché le abbiamo liberate noi…cos’altro avremmo potuto fare? Ci siamo trovati a dover gestire una situazione di emergenza un venerdì sera e c’era l’aperitivo!
Come dite? Le vostre scimmie comandano? Ahahah…ma tranquilli, di sicuro non perché si sono evolute. Seguite il mio esempio, mangiate banane e magari farete carriera anche voi.
Nota bene per i miei attuali e passati colleghi: questa storia è di pura fantasia ed è stata scritta nel Q5 dell’H3 di tanti tanti anni fa.
Lorenzo
Scheda oggetto
Nome: Scimmietta peluche
Età: 8 anni
Taglia: S
Residenza: cesto pupazzi
Segni particolari: Lavora nella Repubblica delle Banane
