Archivio della categoria: oggetti non identificati

Epifania! E la svedese la porta via

Epifania! E la svedese porta via

All’improvviso John si era accorto che non aveva niente da bere in casa. Tragedia! Era la sera di capodanno. Per la precisione erano le 17.49 del 31 dicembre. Un flash nella testa. La cassiera che il giorno prima diceva a John “Domani chiudiamo alle 18.00”. Doppia tragedia, macchiata d’ansia. John era un tipo visionario, per lui le città erano tappezzate ... Continua a leggere »

Il regalo di Babbo Natale

Babbo Natale è di tutti

Matteo si era occupato per anni di spedizioni, presso una piccola impresa con sede fuori città. Due ore e mezzo di viaggio al giorno tra andata e ritorno, sveglia prestissimo tutte le mattine, code infinte in autostrada. Orario rigoroso in entrata, indefinito in uscita. Un lavoro pesante al quale aveva detto basta in primavera, quando aveva vinto le selezioni per ... Continua a leggere »

Tre sorpresine in cerca d’autore

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Jack, Napoleone e Pocahontas trascorrevano tutto il giorno a letto. La maggior parte del tempo la immaginavano a leggere storie. Erano così immersi nelle loro letture che le giornate volavano placide, con la stessa solennità e imprevedibilità che hanno le foglie cullate dal vento autunnale. Si adagiavano pigri a terra, dopo aver ondeggiato tra i colori caldi della fantasia e ... Continua a leggere »

La rana che scriveva per Hollywood

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“Scusi ma questa è la mia sdraio.” Non era la prima volta che mi fregavano il posto a bordo piscina, ma quel giorno ero abbastanza preso male. Mi avevano chiamato prima di pranzo per dirmi che la mia ultima sceneggiatura era uno schifo. Vanno le cose più sensibili Andrew, i tuoi personaggi sono troppo problematici, scorre troppo sangue…bla bla bla…Pfff ... Continua a leggere »

Kangoo, un animale da socialstory

Kangoo un animale da socialstory

Sono un canguro, mi sembra ovvio. Vi vorrei raccontare la mia storia, ma ho preso un pugno talmente forte che non mi ricordo neanche il mio nome. Vuoto totale. A parte l’ultimo frame prima del blackout. La mia testa che si rovescia all’indietro. Il rumore sordo della mia nuca che sbatte per terra e la vista annebbiata. Quando riapro gli ... Continua a leggere »

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