Il giocatore

Gli occhi pizzicavano. Un fumo denso affollava la stanza.
Il giocatore appoggiò il palmo della mano sul bicchierino di rhum, le dita cominciarono a stringere il vetro. Fece una lunga boccata di fumo, lo buttò fuori caldo e bianco. Lo vide mentre si faceva strada nella la luce ocra del lampadario, descrivendo spirali senza logica.
Il giocatore stava perdendo.
Le donne in sala avevano già cominciato ad interessarsi ad altri vecchi signori e il croupier gli rivolgeva sguardi cortesi per non farlo alzare. Ma non se ne sarebbe mai andato così. Non aveva mai abbandonato il tavolo della roulette, anche quando le sorti sembravano disperate. E poi, quel palazzo del settecento era troppo bello per essere associato a un ricordo spiacevole. Il giocatore fissava il tavolo tappezzato di fiches. Improvvisamente chiuse gli occhi, un brivido gli aveva percorso la schiena. La mano di scatto portò il bicchiere alle labbra, un sorso solo. Il vetro ricadde sul tavolo con un tonfo sordo, un tuono. Riapri gli occhi e fissò la luce della lampada. Un lampo. Fu allora che il giocatore la rivide. Sempre lei, impressa nel profondo della sua retina e della sua anima. Ninfa delle notti che non scompare nel giorno: ossessione.
Donna di cuori l’aveva soprannominata. Ed era troppo ormai che non la rivedeva, da quando si era giocato l’anima in quella partita di poker. Sentì che la tempesta dentro di lui iniziava di nuovo, che qualcosa si era spezzato e il vento soffiava. Fu allora che il giocatore capì che il suo destino non era più vincere la partita, ma come non l’avrebbe giocata. Fu allora che decise di non fare più calcoli e di affidarsi solo al suo istinto. A quel giro avrebbe puntato tutto se stesso. Avrebbe ripuntato il suo cuore, lo avrebbe offerto a un dio del gioco. In cambio rivoleva solo la sua carta. Forse per la prima volta aveva trovato una partita che non avrebbe mai vinto, ma finalmente gli piaceva giocare.
“Tutto sul 14!” disse al croupier.
Fu allora che desiderò poter espandere l’immagine di lei e quell’attimo all’eternità.

Lorenzo

“La donna di cuori” è una trilogia
Leggi la prima puntata: La donna di cuori
Leggi la seconda puntata: Il giocatore
Leggi la terza puntata: Il giocatore e la donna di cuori

Scheda oggetto
Nome: Roulette alcolica
Età: 4 anni
Taglia: M
Residenza: ripiano anticamera
Segni particolari: gira la ruota! Gi-ra-la